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martedì 20 maggio 2008

Ruggeri: "Vorrei condurre Matrix"



"L'esperienza de Il Bivio per me è una specie di miracolo, mi sento un cantautore prestato alla tv". A rivelarlo è Enrico Ruggeri in un'intervista rilasciata al settimanale Grazia, in edicola il 21 maggio. Della sua esperienza in tv, con il programma in onda in seconda serata su Italia 1, dice: "Mi ha divertito, ma allo stesso tempo commosso. Mi piacerebbe continuare a condurre altri programmi, Matrix per esempio, che sento vicino alle mie corde".

"Ammiro Mentana perchè sa gestire situazioni difficili", prosegue Ruggeri, che convive con Roberta, in arte Andrea Miro' (anche lei cantante), e il figlio Ugo nato dalla loro relazione. Il cantautore ha anche un altro figlio, Pico, 18 anni, nato dal suo primo matrimonio. "Ho sempre cercato di farlo crescere senza il complesso del padre famoso e di fargli capire che sono una persona come le altre". E aggiunge: "Spero che Pico non scelga il mio mestiere, ma se proprio dovesse, smetterò io di suonare".

In merito alla sua professione, Ruggeri spiega come si distingue un vero artista: "Il mondo della musica sembra a volte ingiusto. Di mese in mese le cose cambiano, ma se fai i bilanci a lungo raggio, ti rendi conto che ci sono persone che resistono anche 30 anni come Lucio Dalla, De Gregori, Battiato. Solo il tempo decide chi sono i veri artisti".

E della sua compagna, Andrea Mirò, dice: "Ci conosciamo e frequentiamo da dieci anni. E siamo andati a vivere sette anni dopo il primo bacio, venivo da un matrimonio finito ed ero diffidente nei confronti dell'amore". E aggiunge: "La nostra è una storia nata al contrario. Prima c'è stata l'ammirazione artistica, poi è nato l'amore". Ruggeri confida inoltre qual e' il suo segreto per combattere i momenti difficili all'interno della coppia: "Combatto con il dialogo. Gli uomini tendono ad ascoltare poco le donne, ma per me parlarsi è fondamentale. Se si crede in una storia è inutile fingere che i problemi non esistono".

Tgcom

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