L'ottava stagione di Distretto di polizia, in onda da settembre su Canale 5 ''presenterà storie molto più gialle, con più suspence, serrate, meno facili da risolvere e più avvincenti per il pubblico''. Lo ha detto Simone Corrente al RomaFictionFest, dove ha presentato insieme al resto del cast la prima puntata della nuova serie, che partecipa alla rassegna in concorso.
In una sala gremita di pubblico, con cui gli attori si sono fermati a lungo, per autografi e fotografie, dopo la proiezione, sono tornate le avventure degli agenti del Decimo Tuscolano a Roma, stavolta in una formazione ancora più giovane. Dopo la veloce entrata e uscita di scena del commissario Fontana (Massimo Dapporto) nella settima serie, a fare le sue veci al commissariato arriva Luca Benvenuto (Simone Corrente). ''Luca non è più un "pischello" ma è diventato un uomo più maturo e assennato - ha spiegato Corrente -. Per interpretarlo e arricchirlo ho messo a frutto il momento professionale che sto vivendo come uomo''. Qual è la difficoltà principale che il tuo personaggio affronta nella serie? ''Il dare ordini agli amici, accettare di essere passato dall'altra parte della scrivania e quindi anche la necessità di imporsi quando ce n'è bisogno. Una dinamica che creerà delle tensioni''.
L'episodio presentato al FictionFest, nel quale gli agenti si concentrano sull'omicidio di una donna e di quello che sembra il suo assassino, tornano intrecciate alle indagini personali dei vari protagonisti, che dovranno avere a che fare con un dramma collettivo a fine puntata. Fra gli elementi che scandiscono la storia: l'amore fra Irene (Francesca Inaudi) e Alessandro (Enrico Silvestrin), sempre più solido; il legame che si stabilisce fra la nuova arrivata Elena (Anna Foglietti) e i colleghi; il trauma che deve affrontare Anna (Giulia Bevilacqua) e la sempre maggiore distanza tra lei e Raffaele (Max Giusti). ''Il mio personaggio vive un'evoluzione che mi piace molto, lo rende più umano - spiega Giusti - la storia con Anna lo lascia scottato, e lui esce dal mondo ovattato dove aveva vissuto''. Un periodo di crisi lo passerà anche la new entry Elena: ''Ha dentro di se' dei mostri che si ritrova da sola ad affrontare'' dice Anna Foglietta. Per Giulia Bevilacqua, interprete di Anna, che dopo il trauma della prima puntata ''si troverà a vivere una nuova, bellissima storia d'amore'', l'idea di ringiovanire la squadra di poliziotti anche nella figura del capo è stata bellissima: ''Nella serie si respira un'aria nuova, più frizzante, con uno spirito di squadra ancora più forte. Piu' che un capo con i suoi sottoposti siamo un gruppo di amici che si supportano a vicenda''.