Peggio della moglie che ama pazzescamente i riflettori, c'è solo una suocera invadente e troppo loquace. E' messo bene, Nicolas Sarkozy. La madre della moglie Carla, contravvenendo alla preghiera della figlia di non parlare con i giornali, ha rilasciato un'intervista alquanto imbarazzante a Tv Sorrisi e Canzoni nella quale racconta quanto sia stretto il suo legame con l'illustre genero. «Ho preso l'abitudine - svela Marisa Bruni Tedeschi - di mandargli un sms con il mio punto di vista politico in momenti di particolare rilevanza. Una volta mi ha risposto: "Hai centrato il punto alla perfezione". E il tema era la politica italiana». Dopo aver sistemato la sorellastra, la Bruni favorirà l'ingresso della madre all'Eliseo? Certo è che la signora scalpita e che non si sa se piangere o ridere di questi siparietti svelati dalla première belle-mère.
«Lui sa infondere forza a chi gli sta intorno, dà forza anche a me - continua molto ispirata la Bruni Tedeschi, incurante del ridicolo -. E'di origini ungheresi, ha il senso del clan. Spesso la domenica le famiglie si ritrovano tutte insieme». Alla vigilia dell'uscita, l'11 luglio, del nuovo cd della figlia, Comme si de rien n'etait (Come se niente fosse), mamma Bruni riserva altri complimenti alla figlia: «E' migliorata molto - dice - anche nell'uso della voce. Lo si poteva immaginare, del resto: Carla è sempre stata una perfezionista. Quando pubblicò il suo primo disco in inglese passò tre mesi con Marianne Faithfull per mettere a punto la pronuncia».
Libero
Nessun commento:
Posta un commento