Amy ha infatti mostrato il seno, sbattendolo violentemente sul vetro che la separava dal suo Blake, ai familiari degli altri detenuti che sono rimasti basiti. Il motivo delle sfuriate? L'attesa. Sembra infatti che la cantante non voglia apettare un minuto di più il processo per Blake Fielder-Civil. Le autorità, sconvolte dall'insolito comportamento, stanno cercando delle soluzioni per arginare la sua furia.
Amy non è nuova a questo genere di "incidenti". Solo ieri il 'Daily Mirror' aveva riportato il racconto di un'aggressione in un pub. Il povero Wayne Lindsay si trovava nel locale in compagnia di alcuni suoi amici nel tavolo affianco a quello in cui era seduta Amy Winehouse. Secondo il racconto dell’uomo, la cantante ha improvvisamente cominciato a gridargli contro e nell’istante successivo lo ha aggredito con tre schiaffi in pieno volto.
«Era completamente impazzita, non potevo credere a ciò che stava avvenendo - ha raccontato lo sfortunato protagonista della vicenda - Non l’ho provocata in alcun modo, non le ho detto niente di offensivo e non l’ho toccata. Stavo semplicemente bevendo una birra con i miei amici». Sembra dunque che alla base dell’aggressione non vi sia alcuna motivazione reale. Nonostante il gesto sconsiderato, Wayne Lindsay ha deciso di non sporgere denuncia, ritenendo che in quel frangente «la cantante non fosse in grado di controllare le proprie azioni».
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