Ormai ci siamo, le nozze dell’anno stanno per arrivare. E non sono certo nozze regali, principesche o hollywoodiane; son nozze Gregoraciane! Il meglio che i malati di gossip come noi possono chiedere.
Elisabetta Gregoraci è quasi arrivata al grande momento. Finalmente il 14 giugno, dopo un anno di tormentoni della serie si sposano non si sposano, come si sposano, dove si sposano, ecc. impalmerà il caro Mr Billionaire Flavio Briatore.
In attesa del magico momento (prometto fin da ora un post dettagliato) diamo alcune anticipazioni sul matrimonio. Elisabetta, che da sempre ci tiene a far sapere che le sue nozze saranno all’insegna della sobrietà (come sobria è lei, d’altronde…) dalle pagine del settimanale Chi ci regala qualche anteprima.
Tutto inizierà il 13 giugno sera quando arriveranno ospiti da tutto il mondo: precisamente da New York, Los Angeles, Londra, Pizzo Calabro, Soverato! Tutti gli ospiti alloggeranno all’Hilton (non Paris, sia chiaro!) di Roma e, accompagnati da Limousines (una delle macchine più pratiche per affrontare i vicoli del centro di Roma) si sposteranno alla Casina Valadier, nel cuore di Villa Borghese.
Mentre il 14 mattina si terrà la cerimonia nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia, dove bianche peonie addobberanno la navata. Finita la cerimonia, sperando che nessuno si alzi quando il prete pronuncierà la famosa frase “Se qualcuno ha qualcosa da dire lo dica ora o taccia per sempre”, la allora signora Briatore e sposo attraverseranno la strada per arrivare all’hotel Columbus per un brunch in giardino.
Nella serata il party finale, che si svolgerà al Castello di Tor Crescenza (luogo già teatro delle altre nozze regali Blasi - Totti). “Chi”, nello speciale dedicato all’evento, ci tiene molto a snocciolare costi e menu dell’intero matrimonio, forse per voler alimentare l’idea di nozze da sogno. Ma lasciatemi dire che Elisabetta ha ambientato il giorno più bello della sua vita in ordinari luoghi per ricevimenti. Infatti, un po’ a sorpresa, non si è affidata a location esclusive e particolarmente fascinose, a catering che arrivano direttamente da Parigi, a jet privati che volano sopra la chiesa per lanciare il riso sugli sposi o a damigelle pronte ad esplodere come fuochi d’artificio.
Francamente, se non ci saranno colpi di scena, dovremo aspettarci l’incredibile: al di là del tour de force organizzato per gli invitati, la Gregoraci è stata di parola: nozze sobrie, o meglio, nozze noiose. E questo non ce lo doveva proprio fare. Tanto valeva organizzare il matrimonio al Billionaire…
Nessun commento:
Posta un commento