E' la vincitrice morale di X-Factor, le vendite in digitale la vedono prima in classifica con "Non ti scordar mai di me", scritta da Tiziano Ferro e Roberto Casalino. Sensuale, simpatica ma anche timida e riservata. Le mille anime di Giusy Ferreri a Tgcom. "A giugno uscirà un disco di cover - anticipa l'artista- poi arriverà il mio album di inediti a cui lavorerà anche Tiziano. Il mio obiettivo? Il Festival di Sanremo".
Com'è nata l'idea di cantare "Non ti scordar mai di me"?
Roberto Rossi, direttore artistico della SonyBmg, ha sentito i miei lavori e nel frattempo mi aveva detto che erano arrivate delle proposte 'dall'esterno' che potevano adattarsi a me. Così un pomeriggio mi ha presentato Fabrizio Giannini (manager di Tiziano Ferro, ndr) che mi ha portato "Non ti scordar mai di me". Dopo qualche giorno sono andata a registrarlo e il risultato mi è piaciuto molto.
Ma tu nasci come cantautrice?
Assolutamente sì. Non sapevo di arrivare fino in finale. Ho partecipato a questo concorso con l'obiettivo di propormi come cantautrice. E' da tempo che sto percorrendo questo percorso con risultati però altalenanti. Quello che propongo è una scrittura molto personale, con una identità particolare e varia...
Ti sei sentita limitata proponendoti come interprete?
No perché finché ci sono delle collaborazioni, queste rappresentano per me una grande crescita artistica e umana.
La tua immagine è molto diversa da quando hai cantato "Il party", il tuo primo singolo in cui c'erano molti riferimenti sessuali ed eri estremamente sexy...
Quel testo era ricco di doppi sensi e giochi di parole per provocare. Era una canzone del 2005 l'avevo inciso con il primo nome d'arte, Gaetana. Stavo lavorando ad alcune mie canzoni ad un certo punto mi hanno detto che il mio repertorio era 'non di facile ascolto', non 'orecchiabile'. Così mi hanno proposto una base musicale che aveva delle sonorità anni '80, solari. In quel caso ho voluto giocare facendo la sexy e non prendendomi sul serio, sono piaciuta.
Ma la vera Giusy è più vicina a "Il party" o a "Non ti scordar mai di me"?
E' vicina a tutte e due, ma ancora lontana da quello che è veramente.
Stai lavorando a un disco?
Ho il mio progetto personale di inediti, dovremo rivalutare alcuni miei pezzi anche con l'aiuto di Tiziano Ferro e Roberto Casalino. Ma non escludo ci possano essere anche altri autori coinvolti nel lavoro.
Qual è il tuo stato d'animo attuale?
Mi ritengo fortunata perchè alla fine sono arrivata ugualmente al cuore delle persone e spero di avere la possibilità di poter andare avanti con le collaborazioni. Magari potrò stupirmi di me stessa con proposte anche molto diverse dal passato.
Vuoi andare al Festival di Sanremo?
In quel caso mi piacerebbe presentare un mio inedito, tutto musica e parole. Visto che non l'ho potuto fare a X-Factor magari lo farò sul palco dell'Ariston.
Sempre con l'aiuto di Tiziano Ferro?
Magari per gli arrangiamenti, mantendendo un filo conduttore vicino al mio mondo musicale.
Tony ti ha criticata sia per il tuo modo di cantare e anche perché cercavi sempre le telecamere con manie di protagonista. Cosa rispondi?
Lo smentisco categoricamente. Appena sono entrata a X-Factor ero terrorizzata dalle telecamere, preferisco di gran lunga esibirmi dal vivo sul palco. Sono una persona poco pronta ad interviste, se mi vedete ridere sempre è perché mi imbarazzo un casino.
Come sei riuscita a superar questo imbarazzo?
Con l'aiuto dei Seiottavi che mi dicevano 'Tu sei qui per farti conoscere non fuggire dalle telecamere'. Per questo qualche volta ho fatto un po' la scemotta in alcune situazioni.
Come quando hai ballato nel loft una sensuale danza sulle note dei Doors?
Avevo bisogno di scaricarmi è stata come valvola di sfogo perché ti manca la vera libertà...
Sei prodotta, come i vincitori Aram Quartet, dalla SonyBmg. Quando potremo sentire il tuo disco?
A fine giugno uscirà una raccolta di cover e poi verso settembre, ma credo più probabilmente verso il 2009 per tentare la carta del Festival di Sanremo, un album con metà canzoni mie e l'altra metà scritte da Tiziano con Roberto Casalino.
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