Finalmente è finita.Le puntate di Uomini e donne con protagonisti i tronisti Jack Vanone ed Emanuele Morelli sono arrivate stancamente all'epilogo senza che sia stata fatta una scelta. Per Jack si sono presentate oltre 250 ragazze (e in tutto sono state in 700 a chiedere alla produzione di venire in studio per corteggiarlo) ma nessuna ha colpito il 25enne ligure.
Quest'ultimo ha mostrato una personalità particolarmente complessa: da una parte molto attento all'aspetto fisico (addominali "a tartaruga" e bicipiti scolpiti che hanno mandato in visibilio le tante sue fans), dall'altra timido (spesso arrossiva o balbettava), insicuro, indeciso, incapace di mostrare emozioni o interesse per chi era lì per lui. Va anche sottolineato che il livello medio delle corteggiatrici (dal punto di vista comportamentale) era abbastanza scadente.
Ancora peggio il percorso di Emanuele Morelli: chiamato in tutta fretta dopo l'abbandono improvviso di Giovanni Conversano - che continua a pubblicizzare la sua storia con Serena Enardu in svariate trasmissioni televisive o rotocalchi - non ha lasciato il segno, facendo scappare le sue (poche) corteggiatrici e annoiare il pubblico a casa.
Gli unici momenti di vitalità in questi tre mesi di programmazione sono stati rappresentati dalle consuete segnalazioni dei telespettatori (ormai un format della trasmissione) nei confronti di chi si dichiarava single pur essendo fidanzata o sposata e - negli ultimi giorni - dalle battute esilaranti della rediviva Tina Cipollari. Ma non basta: la trasmissione comincia ad accusare segni di stanchezza, non c'è più spontaneità e troppi recitano a soggetto nel tentativo di emulare chi ha avuto successo prima di loro. Fino all'oblio.
Realityshow.blogosfere
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