I ruoli si sono invertiti. Questa volta sono i genitori di Blake Fielder Civil, il marito della turbolenta cantante inglese Amy Winehouse, a voler ostacolare il loro matrimonio, che i tabloid danno "per finito" da mesi.
Fielder Civil potrebbe uscire oggi dal carcere dove è detenuto da novembre scorso, ma i genitori del ragazzo non ne vogliono sapere di vederli tornare insieme.
La famiglia di Blake - rivela oggi il settimanale 'News of the World' - ha scritto al giudice per chiedere di obbligare il figlio a vivere nella loro casa in Lincolnshire nel tentativo di tenerlo lontano dalla 'bad girl' Amy e dal suo pericoloso stile di vita all'insegna dell'alcol e delle droghe. E pensare che circa un anno fa, quando Amy è entrata per la prima volta in Rehab, erano i genitori di lei che chiedevano di separare i due, dando la colpa degli eccessi al maritino.
Giles e Georgette Civil vogliono che Blake, 26 anni, stia lontano dalla cantante 24enne di 'You know I'm no good' e 'Rehab' fino a quando non sarà del tutto disintossicata. "Se si rivedranno, so che torneranno a farsi di droga dopo pochi giorni", ha detto la madre Georgette. "Poi chiameranno la polizia, Blake sarà arrestato e rispedito in prigione", ha aggiunto disperata, dichiarando che consegnerà personalmente la lettera alla Corte londinese di Snaresbrook.
La settimana scorsa, il padre di Amy, Mitch, ha ricordato che è stato Blake a "iniziare" la figlia nel mondo delle droghe pesanti. "Lo sanno tutti, a parte i genitori di Blake", ha affermato.
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