In sette si danno da fare fra pennelli, vernici e scale, gli altri nel camping si riparano dalla pioggia, rifocillandosi e cercando di organizzare il lavoro per i prossimi giorni.
Il risveglio porta tre fratellini a spettegolare. Sono passate pochissime ore dall'ingresso nella Casa. Mario, Francesco e Teresa sono appartati nel camping. Teresa si domanda: "Ma chi sarà il trans?". Si sveglia anche Giuseppe, il primogenito della famiglia Orlando. Giuseppe è un massaggiatore shiatsu. Immancabili quindi per lui alcuni massaggi al viso, alle spalle e alla testa che incuriosiscono gli altri fratellini, che provano a mettere in pratica gli insegnamenti del "maestro".
Uno degli argomenti che continua a tenere banco all'interno del camping è l'assalto da parte di alcuni militanti dell'estrema destra alla Bolla di Ponte Milvio, nella quale si trovava Alì con altri due aspiranti concorrenti. Quando i ragazzi sono venuti a conoscenza del fatto che sessanta ragazzi appartenenti a Fiamma Tricolore hanno compiuto la protesta, per rivendicare il mutuo sociale, si è aperto un dibattito sulla necessità di protestare per le proprie idee. Lina è quella più convinta: "Quando hai un motivo valido la protesta nasce spontanea ed è giusta!". Il ternano Mario, invece, non è d'accordo e spiega: "Protesta chi non lavora. Io ho troppo da fare per potermi permettere di protestare".
Nel frattempo, il Grande Fratello comunica ai concorrenti la prova della settimana, che era facilmente intuibile. Entro le 18 di sabato, i fratellini dovranno terminare i lavori all'interno della Casa. Ogni giorno, verrà loro indicato chi dovrà lavorare e cosa dovrà essere fatto. Alla fine di ogni turno di lavoro, i ragazzi dovranno scendere nel camping per cenare tutti insieme e socializzare.
Nel frattempo Teresa si confida con Mario, con il quale sembra avere un buon feeling. Teresa rivela di voler trovare qualcuno con cui sfogarsi, quando ha un problema: una spalla su cui poter piangere e magari non solo quello.
Mario, però, dal canto suo è un ragazzo molto rigido e non sembra lasciarsi andare facilmente. Divorziato con un figlio, Mario non sembra avere l'intenzione di invischiarsi in nuove relazioni.
Teresa allarga il discorso e rivela di essere stata tradita dal fidanzato, ma di averlo perdonato anche se poi "non è stata più la stessa cosa". Anche su questo argomento, Mario si dimostra molto cauto: "Il perdono è una parola grossa, questa è Bibbia. Per questo motivo bisogna pensarci bene prima di compiere un passo importante come il matrimonio". Teresa insiste, ma non trova terreno fertile: "Non credete che una ragazza che tradisce perchè ubriaca, ma poi torna a casa pentitissima, vada perdonata?". Unanime la risposta dei maschietti: "Assolutamente no".
In sette sono stati chiamati a lavorare per iniziare i lavori all'interno della casa. Il gruppo, formato da Silvia, Raffaella, Gianfilippo, Roberto, Filippo, Giuseppe e Alice, accompagna il lavoro con chiacchiere e momenti di svago. La nuova Casa appare più che mai colorata. I fratellini hanno infatti dato sfogo a tutta la loro fantasia, dipingendo le pareti di giallo canarino e verde acido.
Eletto latin lover della Casa a meno di ventiquattro ore dal via è il milanese Roberto, con il suo fare da giovane imprenditore in carriera. Inizialmente ha puntato la bella napoletana Raffaella, per spostare poi le mire su Alice. Le ragazze però sembrano non aver recepito, ma con il suo charme Roberto riuscirà sicuramente a rubare il cuore di qualche sorellina.
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